La tragedia a Bellante. Inutili i tentativi del figlio di salvare la madre di 79 anni
BELLANTE – E’ morta dentro la vasca da bagno, forse per un infarto, per il dolore delle ustioni da acqua bollente che le hanno eroso la pelle in profondità. A nulla sono valsi i tentativi di salvarle la vita del figlio disabile che vive con lei: sul posto sono intervenuti subito i sanitari del 118 ma purtroppo c’è stato spazio soltanto per la constatazione di morte del medico.
Per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bellante. La donna, che aveva difficoltà a deambulare, si è immersa nella vasca che aveva riempito d’acqua, che a quanto pare aveva raggiunto temperatura da ebollizione, al punto che a contatto con il corpo della vittima lo ha bruciato.
Le urla hanno richiamato l’attenzione del figlio ma non è stato possibile salvarla perché, molto probabilmente, il dolore provocato dalle ustioni ha fermato il cuore della donna. Il magistrato di turno, il pubblico ministero Enrica Medori, attende l’approfondimento del medico legale per poi decidere se disporre l’autopsia sulla salma.